Il lettone

E' una diatriba sempre aperta. Lettone sì o no? Necessità o vizio?

Quando ti trovi a vivere la situazione il tuo approccio cambia.. che coerenza! Così da sostenitrice del "nel lettone no gli diamo un vizio mettiamola nella sua culla già dal primo giorno" sono approdata al "va beh però lei è tanto tenera, una cucciola che ha bisogno di mamma e papà, poi così dorme di più e noi abbiamo tanto sonno, i vizi si danno e si tolgono e ad allattare sono più comoda".

I primi giorni tornati a casa con questo fagotto e senza istruzioni per l'uso abbiamo messo la culla (quella del trio) a fianco del letto. Eravamo convinti che ci avrebbe dormito ed eravamo preoccupati a farla dormire con noi per paura di schiacciarla nel sonno. Premetto che questa è una scelta personale e questa è la nostra esperienza e il nostro punto di vista e non voglio consigliare nessuno su cosa è meglio fare. Ad ogni modo a noi succedeva sempre che dopo averla fatta addormentare in braccio la mettevamo nella sua culla e appena la appoggiavamo lei si svegliava e piangeva. Non riuscivamo nemmeno a togliere il braccio! Le volte in cui eravamo più fortunati invece ci dormiva un quarto d'ora. Abbiamo provato di tutto, a rendere la culla più calda con la boule dell'acqua calda che toglievamo prima di sdraiare la bimba, abbiamo spostato la culla in vari posti sempre vicino al letto, abbiamo tentato di farla addormentare dentro la culla pensando che forse era il cambiamento a svegliarla. Niente da fare, a tutto questo si sono aggiunte le coliche e il susseguirsi di notti disastrose di poco sonno. Fino a che una notte, dopo averla allattata, l'abbiamo lasciata nel lettone e lei ha dormito tutta notte (cioè 5 ore di fila che da neo-genitore sono una notte ristoratrice). Un miracolo! E allora ho capito il senso di quel foglio che mi avevano dato al corso preparto che illustrava i benefici della condivisione del letto con il neonato sia per il suo sviluppo sia per l'allattamento. Di questo ne parlerò in un altro post però i nostri dubbi sul lettone sono svaniti da quella notte perché dormire ti rende un genitore migliore, più pronto e disponibile verso il bambino.

La recumbent bike

Stare fermi non è lo sport di casa. Ci si muove sempre, e se non è con le gambe si usano le mani o la testa.

Le gambe si muovono meno da quando siamo diventati genitori e così le serate sportive stanno diventando un ricordo. Solo ogni tanto ci si ritaglia qualche momento di sport dopo le 19:30 e per la realizzazione di questa rarità devo ringraziare l'home fitness.

Non abbiamo mai attrezzato una vera palestra ma abbiamo qualche attrezzo: una recumbent bike, qualche peso, elastici, il trx e uno stepper. 

Per chi non conoscesse le recumbent bike sono quelle biciclette che ti permettono di pedalare con la schiena appoggiata ad uno schienale, seduto comodamente su di un sedile invece che sui classici sellini da bici, inoltre la pedalata è distesa in avanti. 
L'assenza di manubrio e il sostegno dello schienale la rendono perfetta per non sollecitare la schiena e volendo anche per leggersi un libro mentre si pedala. 
La recumbent è ottima per diversi scopi, le nove resistenze volano ti permettono di passare dal riscaldamento alla pedalata di allenamento. 
Di tutti gli acquisti devo dire che sono molto soddisfatta della recumbent. 
L'ho comprata per regalarla al mio cinquantapercento e posso dire che è stata, e viene tuttora, usata. Il mancato utilizzo era il motivo che mi frenava di più nell'acquisto. 
Un classico infatti è la cyclette abbandonata nelle cantine e nelle mansarde ma fortunatamente la nostra non prende tutta quella polvere. 
Io l'ho acquistata su amazon e mi sto trovando benissimo, non ho acquistato il top della gamma ma per le nostre esigenze è perfetta. 
Ecco il modello http://www.amazon.it/VB-Italia-F-RB01-a-Recumbent-bike/dp/B00BWU4GOI/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1454456443&sr=8-1&keywords=recumbent+bike