GUIDA ALL'ACQUISTO: il bagnetto

Per fare il bagnetto al neonato non è necessario fare molti acquisti ma sicuramente fare il possibile perché il tutto sia predisposto in modo confortevole per la mamma e per il piccolo.

A tal proposito un acquisto che a me è risultato particolarmente problematico per problemi di spazio è stato quello della vaschetta.

La scelta della migliore soluzione dipende dallo spazio che avete a disposizione e dalla presenza della vasca da bagno o della doccia nel vostro bagno. Infatti è preferibile posizionare la vaschetta in prossimità di un rubinetto e di uno scarico dell'acqua per evitare di trasportare la vaschetta piena d'acqua in giro per casa.

Ecco di seguito la mia guida all'acquisto per il bagnetto del neonato.
Per ogni soluzione ho elencato i pro e i contro che personalmente ho riscontrato e/o valutato prima di acquistare. Ho girato parecchi negozi e ho navigato molto il web prima di decidere E per questo ho pensato a questa guida per il bagnetto.

Vi voglio inoltre precisare che tutte queste soluzioni sono adatte per i neonati ove non diversamente indicato.

1) La vaschetta con supporto e con fasciatoio

Qui sotto trovate due tipologie di vaschette che vengono vendute con il fasciatoio.


PRO
Questa vaschetta incorpora anche il fasciatoio. Se avete un bagno abbastanza spazioso per poterla installare potrete asciugare e cambiare il bimbo in tutta comodità appena finito il bagnetto. Lo consiglio se avete nel bagno sia la doccia sia la vasca. Inoltre appoggiandola sulla vasca avrete accesso comodo al rubinetto per riempire la vaschetta e alla fine del bagnetto l'acqua della vaschetta la potrete scaricare direttamente nella vasca da bagno. Le vaschette hanno infatti un tappo sul fondo per lo scarico dell'acqua e vengono vendute solitamente con un tubicino di svuotamento (verificate che ci sia quando la comprate) da collegare allo scarico della vaschetta così da indirizzare lo scarico dell'acqua. (vedi foto qui sotto)


CONTRO
La sconsiglio se invece usate spesso la vasca perché spostarla ogni volta diventa un impegno e con un neonato più siete comode e meglio è.

2) La vaschetta con supporto senza fasciatoio

Ci sono diversi tipi di appoggio, quelli da usare sulla vasca da bagno e quelli che si possono posizionare liberamente.


PRO
Rispetto al modello precedente questi appoggi sono più agevoli da spostare e non avete il vincolo di un fasciatoio "fisso". Inoltre vale lo stesso discorso per lo scarico dell'acqua direttamente nella vasca per il modello che si appoggia sulla vasca mentre per l'altro potete scaricare l'acqua in prossimità dello scarico più vicino a dove posizionate la vaschetta per cui potete scaricare nel bidet, nel wc o nel lavandino.

CONTRO
Sicuramente l'ingombro non è irrilevante e nel caso in cui dovete spostare la vaschetta ad ogni utilizzo è meglio scegliere un supporto pieghevole con la vaschetta integrata (vedi punto 3).

3) Le vaschette con supporto pieghevole

Di questa tipologia esistono sia quelle con il fasciatoio incluso sia le vaschette semplici che si possono coordinare al supporto pieghevole.


PRO
Sono vantaggiose in termini di riduzione dell'ingombro.

CONTRO
Sono meno stabili dei supporti precedenti per cui quando il bambino cresce di peso è meglio appoggiare la vaschetta direttamente a terra. Prima di acquistare controllate sempre il peso massimo che possono portare sia i supporti sia le vaschette.

4) I mobili con vaschetta e fasciatoio

Questa tipologia include la vaschetta e il fasciatoio all'interno di una cassettiera o di un carrellino. Ecco in foto alcuni modelli.


PRO
Avete tutto davvero a portata di mano perché avete sia i cassetti in cui contenere i cambi sia la vaschetta sia il fasciatoio. Tutto ciò risulta ottimo nei primi mesi di vita del bambino. Quando il bambino è troppo grande per usare ancora questa vaschetta vi rimane il fasciatoio e più avanti quando anche il fasciatoio non vi occorrerà più avrete a disposizione la cassettiera.

CONTRO
La vaschetta di questi modelli può essere utilizzata per poco tempo, le ditte produttrici indicano il limite massimo di utilizzo che può arrivare anche ai 12 mesi del bambino ma personalmente le trovo un po' piccole. Inoltre pensate che terminato il bagnetto dovete tenere il bimbo in braccio per poter abbassare il fasciatoio. Finito di utilizzare la vaschetta e il fasciatoio vi resta la cassettiera quindi per non sprecare o accumulare in cantina altro mobilio chiedetevi: ho un posto dove metterla quando non mi serve più??? Mi può essere utile una cassettiera?
Questo discorso vale anche per le altre soluzioni perché alla fine del loro utilizzo sono oggetti che si accumuleranno in casa o verranno gettati o meglio regalati ma per il mobiletto cassettiera, che ha anche un costo maggiore, dispiace non pensare a una sua seconda vita. Una mia amica ad esempio l'ha tenuto in bagno come mobiletto.

5) Le vaschette

Le vaschette vengono vendute anche separatamente dagli appoggi quindi potete optare per l'acquisto di una vaschetta da appoggiare direttamente nella vostra vasca da bagno o a terra. In commercio ci sono tantissimi modelli di vaschette dalla più economica che potete trovare all'ikea e che però è priva di scarico a modelli salvaspazio.


PRO
Il costo è molto contenuto e potete quindi risolvere la questione bagnetto spendendo davvero poco.

CONTRO
Se usate le vaschette appoggiandole per terra potrebbe venirvi mal di schiena col tempo, lo stesso vale se la usate appoggiata dentro la vasca da bagno.

6) Altre soluzioni

Ci sono poi vaschette più particolari come la tummy tub (vedi foto qui sotto). Secondo alcuni studi questa vaschetta sembra avere un effetto calmante sul bambino perché ricorda la forma dell'utero materno. Non ho esperienza diretta in merito ma potete trovare informazioni su internet.


Ci sono poi le poltroncine per il bagnetto da usare in vasca e anche in doccia. Questa soluzione però potete utilizzarla da quando il bimbo riesce a stare seduto e sorregge da solo la sua testa (intorno ai 6 mesi).


Oppure potete optare per l'acquisto di un supporto trasformabile nel tempo. Questa poltroncina sotto può essere utilizzata da 0 mesi e segue poi l'evoluzione del bimbo. A seconda dell’età del bambino la usate come sdraietta per i primi mesi per poi trasformarla in seggiolina da bagno quando il bambino cresce.


Esistono poi anche i supporti da utilizzare all'interno delle vaschette che non ce l'hanno già o direttamente in vasca da bagno


Oppure i riduttori da utilizzare in vasca da bagno



CONSIGLI GENERALI

Cercate di avere tutto a portata di mano quando fate il bagnetto al vostro bimbo, questo significa, se potete, di stendere l'asciugamano su una superficie morbida (per questo consiglio di acquistare il fasciatoio) e di asciugare il vostro bimbo da sdraiato evitando di fare tragitti con il bimbo bagnato e avvolto nell'asciugamano.

Comprate un prodotto per il bagno che abbia un dispenser e se non ce l'ha travasatelo in un dispenser per il sapone. E' molto comodo perché mentre gli fate il bagnetto dovete usare solo una mano per prendere il sapone mentre con l'altra tenete il vostro bimbo.

Per il resto rilassatevi e giocate un po' anche voi!

Risultati dopo due settimane di BBG di Kayla Itsines

Ho iniziato il programma di home fitness di Kayla Itsines, la personal trainer australiana diventata famosa su instagram perché qui, se guardate il suo profilo, trovate le foto delle trasformazioni fisiche ottenute dalle donne che hanno utilizzato il suo programma.

Più di qualsiasi pubblicità queste foto possono davvero farvi trovare la voglia di iniziare o ricominciare a fare attività fisica.

Io ho seguito diverse personal trainer praticando l'home fitness che ha l'indubbia comodità di farvi risparmiare il tempo degli spostamenti in auto, i soldi delle iscrizioni in palestra e vi aiuta ad esercitarvi quando volete e con l'abbigliamento che più vi piace senza preoccuparvi di non essere perfette.
 
La BBG, Bikini Body Guide si acquista qui:

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Ecco una breve scheda che vi spiega di cosa si tratta.

L'ALLENAMENTO

IMPEGNO RICHIESTO: 6 giorni a settimana (domenica riposo)

TIPO DI ATTIVITA': schede sviluppate da Kayla Itsines + allenamento low cardio (camminata veloce di 40 minuti per le prime 8 settimane), al terzo mese si introduce anche l'allenamento high intensity interval traning (durata 10-15 minuti).

ALTERNATIVE: è possibile sostituire la camminata con cyclette/bicicletta/un allenamento a basso impatto che potete trovate su youtube. Kayla però consiglia VIVAMENTE di CAMMINARE!

LE SCHEDE: tre tipi di schede che dividono il lavoro in cardio e gambe, addominali e braccia, total body.

STRUTTURA SCHEDE: 2 serie di 4 esercizi X 7 minuti (avete 7 minuti di tempo in cui completare i 4 esercizi e continuare a ripeterli fino ad esaurimento del tempo). Al termine di ogni serie riposo di 30-60 secondi. Le 2 serie si ripetono 2 volte quindi il tempo dell'allenamento è di 28 minuti più le pause ossia 4 serie X 7 minuti (serie1 X 7 min + serie2 X 7 min + serie1 X 7 min + serie2 X 7 min)

TIPOLOGIA DI ESERCIZI: molti push ups, squat e salti.

A CHI SCONSIGLIARLO: ai principianti assoluti, per gli altri ci vuole impegno e costanza. E' un allenamento che coinvolge tutto il corpo con un'attenzione particolare ai punti critici (veri o presunti) delle donne.

VANTAGGI: varietà e durata; si ottengono risultati senza doversi allenare per un'ora e lo stesso allenamento si ripete solo due volte. Infatti gli allenamenti della prima settimana di ogni mese sono uguali a quelli della terza settimana mentre quelli della seconda settimana sono uguali a quelli della quarta.

QUANTO DURA: il BBG prima serie dura 12 settimane e altre 12 settimane il BBG 2.

LA MIA OPINIONE: è un allenamento tosto ma vario e non stufa.
Rispetto ad altri allenamenti di home fitness qui non seguite un video ma una scheda e quindi dovete avere motivazione senza aspettarvi di essere motivati da qualcuno.
La motivazione più grande la danno le foto che dicevo all'inizio e il fatto che da subito ci si rende conto che l'allenamento è valido, i muscoli lavorano e sodo. Con il passare dei giorni e dopo il primo "shock" iniziale per il fisico che si trova ad allenarsi tutti i giorni, ci si sente meglio, più reattivi e scattanti.
Quello in cui Kayla ci introduce non è tanto un allenamento fine a se stesso ma uno stile di vita sano fatto di sport che deve essere praticato giornalmente. Il nostro corpo è fatto per lavorare quotidianamente e non per fare allenamenti di un'ora 3 giorni alla settimana. Provate e vi renderete conto della differenza che c'è ad allenarsi tutti i giorni.

I MIEI RISULTATI DOPO 2 SETTIMANE:
Il mio entusiasmo è dovuto ai risultati. Come dice Kayla non è la bilancia che mostra i risultati (anche perché un aumento di muscolatura può tradursi in un aumento di peso) ma le foto che consiglia di scattarsi per notare quei cambiamenti che effettivamente la bilancia non coglie tra il prima e il dopo.
Ad ogni modo ciò non toglie che se ci sono dei kg in più questi se ne vanno.
Inoltre Kayla suggerisce di prendersi le misure.
In 2 sole settimane (senza sacrifici e restrizioni alimentari da fame) ho perso:
1,4 kg
1,5 cm di cosce
2 cm di fianchi
1,5 cm in vita
Non pensate che ho perso questi cm perché sono molto in sovrappeso, ho solo qualche chiletto in più rimasto dopo la gravidanza. E vederli finalmente sparire mi fa davvero piacere!

DIETA: al programma di Kayla si abbina un regime alimentare sano e non restrittivo come le solite diete, questo merita un approfondimento a parte che farò in un altro post.

Buon allenamento a tutti!