Io adoro Kartell. E' un marchio italiano che produce, tra vari ottimi oggetti d'arredo, elementi modulari disegnati da Anna Castelli Ferrieri che sono tra i più venduti da oltre 40 anni. Si possono usare in molti modi diversi, sia come comodini a lato del letto sia nel soggiorno o dovunque si prefersice!
Kartell is an Italian brand which produces some beautiful modular tables designed by Anna Castelli Ferrieri and best-sellers for over 40 years. You can use these modulars as bedside tables but also in the living room or evrywhere you like!
I prefer this circular version but there is also the cube version. Io preferisco la versione tondeggiante di questo modello comunque ne esiste anche una cubica.
Il pezzo più bello da leggere quando si aspetta un bimbo....
Il tempo sta scadendo per la mia amica.
Siamo sedute a pranzo quando casualmente mi dice che lei e suo marito stanno pensando di "cominciare una famiglia". Quello che intende è che il suo orologio biologico ha cominciato il conto alla rovescia e la sta costringendo a considerare la prospettiva della maternità.
"Stiamo facendo un sondaggio" dice, quasi scherzando. "Pensi che dovrei avere un bambino?" "Ti cambierà la vita" dico con attenzione, mantenendo un tono neutrale. "Lo so" dice. "Niente più dormite fino a tardi il sabato, niente più vacanze improvvisate..."
Ma questo non è proprio ciò che intendo. Guardo la mia amica, cercando di decidere cosa dirle. Voglio farle sapere ciò che non imparerà mai ai corsi preparto. Voglio dirle che le ferite fisiche di una gravidanza guariscono, ma che diventare madre la lascerà con una ferita emotiva così profonda che la renderà per sempre vulnerabile. Considero l'idea di avvertirla che non leggerà mai più un giornale senza chiedersi "E se si fosse trattato di mio figlio?". Che ogni disastro aereo, ogni incendio la tormenterà. Che quando vedrà le foto di bambini ridotti alla fame, si chiederà se possa esistere cosa peggiore del veder morire il proprio figlio. Osservo le sue unghie laccate con cura e il suo completo alla moda e penso che non importa quanto possa essere sofisticata, diventare madre la ridurrà allo stato primitivo di un'orsa che protegge il suo cucciolo. Che all'urlo di "Mamma!" farà cadere il soufflè o il suo cristallo più bello senza un momento di esitazione. Sento che dovrei avvertirla che indipendentemente da quanti anni abbia investito nella sua carriera, verrà professionalmente dirottata dalla maternità. Potrebbe lasciare suo figlio alle cure di qualcuno, ma un giorno andrà ad un'importante riunione di affari e penserà al dolce odore del suo bambino. Dovrà usare ogni grammo di disciplina per trattenersi dal correre a casa solo per assicurarsi che suo figlio stia bene. Vorrei che sapesse che le decisioni quotidiane non saranno più semplice routine. Che il desiderio di un bambino di cinque anni di andare nel bagno degli uomini del McDonald's piuttosto che in quello delle donne si trasformerà in un gran dilemma. Che proprio là, nel mezzo del rumore di vassoi accatastati e delle urla dei bambini, le questioni di indipendenza e di identità di genere verranno valutate contro la prospettiva che un pedofilo possa nascondersi in bagno. Per quanto sicura di sè possa essere in ufficio, come madre tirerà sempre a indovinare. Nel vedere la mia amica così attraente, vorrei assicurarle che alla fine butterà giù i chili della gravidanza, ma che non si sentirà mai più la stessa. Che la sua vita, ora così importante, avrà minore valore ai suoi occhi quando avrà un figlio. Che la darebbe in un istante per salvare la sua prole, ma che comincerà anche a sperare di poter vivere più anni, non per realizzare i propri sogni, ma per vedere suo figlio realizzare i suoi. Desidero farle sapere che la cicatrice di un cesareo o una smagliatura lucida diventeranno distintivi d'onore. La relazione con suo marito cambierà, ma non come pensa. Vorrei che potesse capire quanto di più si possa amare un uomo che cosparge di talco un bambino con tanta cura o che non esita mai a giocare con suo figlio o sua figlia. Vorrei che sapesse che si innamorerà di nuovo di suo marito per motivi che ora troverebbe tutt'altro che romantici. Vorrei che la mia amica potesse percepire il legame che sentirà con tutte le donne che attraverso la storia hanno tentato disperatamente di metter fine alla guerra, ai pregiudizi e alla guida in stato di ebrezza. Spero che capirà come io possa pensare razionalmente alla maggior parte delle cose, ma possa perdere temporaneamente la ragione quando discuto della minaccia della guerra nucleare nel futuro dei miei figli. Vorrei descriverle l'euforia nel vedere tuo figlio imparare a colpire una palla da baseball. Vorrei immortalare per lei la grassa risata di un bambino che tocca per la prima volta il soffice pelo di un cane. Voglio che provi la felicità così reale che fa male. Lo sguardo interrogativo della mia amica mi fa realizzare che mi sono venute le lacrime agli occhi.
"Non te ne pentirai mai", dico alla fine. Poi allungo la mano sul tavolo verso la sua, gliela stringo e prego per lei e per me e per tutte le altri semplici donne mortali che nel loro cammino inciampano nella più santa delle chiamate.
(tratto e tradotto da "Chicken Soup for the Women''s Soul")
Siamo sedute a pranzo quando casualmente mi dice che lei e suo marito stanno pensando di "cominciare una famiglia". Quello che intende è che il suo orologio biologico ha cominciato il conto alla rovescia e la sta costringendo a considerare la prospettiva della maternità.
"Stiamo facendo un sondaggio" dice, quasi scherzando. "Pensi che dovrei avere un bambino?" "Ti cambierà la vita" dico con attenzione, mantenendo un tono neutrale. "Lo so" dice. "Niente più dormite fino a tardi il sabato, niente più vacanze improvvisate..."
Ma questo non è proprio ciò che intendo. Guardo la mia amica, cercando di decidere cosa dirle. Voglio farle sapere ciò che non imparerà mai ai corsi preparto. Voglio dirle che le ferite fisiche di una gravidanza guariscono, ma che diventare madre la lascerà con una ferita emotiva così profonda che la renderà per sempre vulnerabile. Considero l'idea di avvertirla che non leggerà mai più un giornale senza chiedersi "E se si fosse trattato di mio figlio?". Che ogni disastro aereo, ogni incendio la tormenterà. Che quando vedrà le foto di bambini ridotti alla fame, si chiederà se possa esistere cosa peggiore del veder morire il proprio figlio. Osservo le sue unghie laccate con cura e il suo completo alla moda e penso che non importa quanto possa essere sofisticata, diventare madre la ridurrà allo stato primitivo di un'orsa che protegge il suo cucciolo. Che all'urlo di "Mamma!" farà cadere il soufflè o il suo cristallo più bello senza un momento di esitazione. Sento che dovrei avvertirla che indipendentemente da quanti anni abbia investito nella sua carriera, verrà professionalmente dirottata dalla maternità. Potrebbe lasciare suo figlio alle cure di qualcuno, ma un giorno andrà ad un'importante riunione di affari e penserà al dolce odore del suo bambino. Dovrà usare ogni grammo di disciplina per trattenersi dal correre a casa solo per assicurarsi che suo figlio stia bene. Vorrei che sapesse che le decisioni quotidiane non saranno più semplice routine. Che il desiderio di un bambino di cinque anni di andare nel bagno degli uomini del McDonald's piuttosto che in quello delle donne si trasformerà in un gran dilemma. Che proprio là, nel mezzo del rumore di vassoi accatastati e delle urla dei bambini, le questioni di indipendenza e di identità di genere verranno valutate contro la prospettiva che un pedofilo possa nascondersi in bagno. Per quanto sicura di sè possa essere in ufficio, come madre tirerà sempre a indovinare. Nel vedere la mia amica così attraente, vorrei assicurarle che alla fine butterà giù i chili della gravidanza, ma che non si sentirà mai più la stessa. Che la sua vita, ora così importante, avrà minore valore ai suoi occhi quando avrà un figlio. Che la darebbe in un istante per salvare la sua prole, ma che comincerà anche a sperare di poter vivere più anni, non per realizzare i propri sogni, ma per vedere suo figlio realizzare i suoi. Desidero farle sapere che la cicatrice di un cesareo o una smagliatura lucida diventeranno distintivi d'onore. La relazione con suo marito cambierà, ma non come pensa. Vorrei che potesse capire quanto di più si possa amare un uomo che cosparge di talco un bambino con tanta cura o che non esita mai a giocare con suo figlio o sua figlia. Vorrei che sapesse che si innamorerà di nuovo di suo marito per motivi che ora troverebbe tutt'altro che romantici. Vorrei che la mia amica potesse percepire il legame che sentirà con tutte le donne che attraverso la storia hanno tentato disperatamente di metter fine alla guerra, ai pregiudizi e alla guida in stato di ebrezza. Spero che capirà come io possa pensare razionalmente alla maggior parte delle cose, ma possa perdere temporaneamente la ragione quando discuto della minaccia della guerra nucleare nel futuro dei miei figli. Vorrei descriverle l'euforia nel vedere tuo figlio imparare a colpire una palla da baseball. Vorrei immortalare per lei la grassa risata di un bambino che tocca per la prima volta il soffice pelo di un cane. Voglio che provi la felicità così reale che fa male. Lo sguardo interrogativo della mia amica mi fa realizzare che mi sono venute le lacrime agli occhi.
"Non te ne pentirai mai", dico alla fine. Poi allungo la mano sul tavolo verso la sua, gliela stringo e prego per lei e per me e per tutte le altri semplici donne mortali che nel loro cammino inciampano nella più santa delle chiamate.
(tratto e tradotto da "Chicken Soup for the Women''s Soul")
Elegant Miss K by Flos
Questa elegante lampada disegnata da Philippe Starck si chiama "Miss K" ed è prodotta da Flos. Il corpo è fatto di PMMA (polimetilmetacrilato). Io adoro questa versione in materiale trasparente ma è possibile acquistarla anche in rosso e in nero. In questa versione è enfatizzata la superficie lavorata.
This elegant lamp designed by Philippe Starck is called "Miss K" and it's produced by Flos. The body is made of PMMA (polymethylmethacrylate). I love the transparent version but there is also in red and in black. The trasparent version emphasizes the machined surface.
This elegant lamp designed by Philippe Starck is called "Miss K" and it's produced by Flos. The body is made of PMMA (polymethylmethacrylate). I love the transparent version but there is also in red and in black. The trasparent version emphasizes the machined surface.
Wall stickers!
Mi piacciono molto gli stickers da applicare al muro qua e là. Amo gli angoletti della casa che vengono trascurati e che necessitano un po' di attenzione. Allora largo alle soluzioni più simpatiche perché un piccolo angolino "vestito" in modo diverso mette subito allegria! Qui incollo alcuni degli stickers che adoro. Mi piacciono quelli che sono in grado di abbinare funzionalità all'estetica. Qui sotto un esempio di quelli prodotti da Vinyluse. E la lampada diventa un mix di più dimensioni!
These wall stickers combine functionality with aesthetics. I love these ones produced by Vinyluse that represent some nice wall lamps.
Sempre di Vinyluse sono anche questi stichers. Il mondo include anche i gessetti per scriverci sopra!
But Vinyluse produces other brilliant wall stickers like the followings:
The world with chalk included.
These wall stickers combine functionality with aesthetics. I love these ones produced by Vinyluse that represent some nice wall lamps.
Sempre di Vinyluse sono anche questi stichers. Il mondo include anche i gessetti per scriverci sopra!
But Vinyluse produces other brilliant wall stickers like the followings:
The world with chalk included.
Venezia tips
Durante un breve viaggio in veneto ho avuto modo di tornare nella bella Venezia. Non sto certo qui a raccontarvi quanto di bello ci offre ma condivido alcune constatazioni e osservazioni. Anzitutto la soddisfazione di vedere la città migliorata rispetto ai miei ricordi, è stata una sensazione generale che ho avuto guardandomi attorno, la pulizia, le nuove ospitalità b&b, la cura e l'attenzione dei dettagli. E poi i prezzi, avevo il ricordo di una città costosa, più di quanto non sia in realtà. Ho fatto una piccola "indagine di mercato" sul prezzo di una pizza margherita a seconda delle varie zone della città e ho visto che variano dai 5 euro zona Stazione Santa Lucia fino ai 12 euro vicino a San Marco.
Ho inoltre trovato molto comoda la soluzione di raggiungere la città con il treno partendo da Montegrotto Terme dove, vicino alla stazione, c'è un parcheggio gratuito.
A Venezia si deve avere tempo, soffermarsi a godere di tanta bellezza senza fretta, magari prendendosi un caffè a piazza San Marco dove alcuni musicisti suonano dal vivo musica classica.
During a short trip to Veneto I get back in the beautiful Venice. I'm not here to tell you how much beauty gives us but I share some findings and observations. First of all the satisfaction of seeing the city improved compared to my memories, it was a general feeling that I was looking around, the cleaning, new b & b hospitality, care and attention to details. And then the prices, I had the memory of an expensive city, more than it actually is. I did a little "market research" on the price of a pizza margherita depending on the various areas of the city and saw that vary from 5 € Saint Lucia Station up to 12 € close to San Marco Square.
I also found very convenient to get to the city by train solution starting from Montegrotto Terme where, near the station, there is free parking.
In Venice you have to have time to stop and enjoy such beauty without haste, perhaps taking a coffee in San Marco Square where some musicians play live classical music.
Crostata ai frutti di bosco

Per una crostata un po' diversa, il trucco è aggiungere un po' di farina di mandorle all'impasto e poi magari ridurre un po' il burro (qui 100 gr) per mettere invece un poco di olio (qui 20 gr).
Ingredienti:
250 gr farina bio tipo 0 ma anche 00
120 gr farina di mandorle (io faccio la farina frullando direttamente le mandorle, costa meno ;-)
2 tuorli d'uovo
un po' di rhum e di cannella
100 gr di zucchero (se mettete una marmellata molto dolce potete usare lo zucchero di canna che è meglio)
100 gr di burro
20 gr di olio
300 gr di marmellata a piacere (qui ai frutti di bosco)
Impastate il tutto e mettete in frigo. Per ragioni di tempo ho impastato la sera prima per infornare la sera dopo ma basta tenere l'impasto in frigorifero per un'oretta.
Quindi stendete l'impasto appena tirato fuori dal frigo e farcite con la marmellata (nella foto 300 gr ma potete pure abbondare un po').
Infornate a 160° per 40 minuti o comunque fino a quando non si dora la superficie.
E quando è fredda non vi resta che assaggiarla!
Pouf limbo
Sul web ho trovato questi pouf molto carini! Sembrano davvero morbidi ma anche solidi ed indeformabili allo stesso tempo. Costano intorno ai 100 euro.
What cute these ottoman that I found on the web! They look really soft but also solid and rigid at the same time. They should cost around 100 euros.
What cute these ottoman that I found on the web! They look really soft but also solid and rigid at the same time. They should cost around 100 euros.
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